<-

Testo per stampa, Locarno, 6 agosto 2016
arte-ria, Locarno

L’artefice instancabile

Mostra di Thomas Virnich nello spazio espositivo arte-ria di Locarno

Opere tridimensionali, giocose, belle, eccentriche, colorate, contorte, a volte peculiari e alquanto sconvolgenti. Esempi eclatanti sono il castello Neuschwanstein e il Colosseo; oggetti nati dalle mani di Thomas Virnich (59), originario di Aachen, insegnante all’Accademia di Belle Arti di Braunschweig. Le sue creazioni sono già state esposte alla Documenta di Kassel, ma ora quest’artista poliedrico presenta alcuni suoi lavori presso arte-ria di Locarno; uno spazio espositivo adiacente allo studio d’architettura Zürcher. L’intimità di questo spazio costituisce una piattaforma ideale per queste sculture straordinarie, associative, narrative, multicolore e di intensa lavorazione ovvero di contorsioni in bronzo e carta pesta. Le ricerche di Virnich contemplano il mutamento da superficie a volume, la trasformazione di forme comuni tramite distruzione e ricostruzione nonché creazione di nuovi spazi. Nell’ambito di un’edizione possono mutare anche gli oggetti attraverso involucri, colate e fusioni. “Il desiderio percettivo non conosce limiti” come riferisce un testo sull’arte di Thomas Virnich.

Orari:
arte-ria, Studio d’architettura Christoph Zürcher, Via Vincenzo Vela 8a, 6600 Locarno, Tel. 091 751 74 68; fino al 30 novembre 2016, giorni feriali 8:30 - 12:30 / 14:00 - 17:30

Per i giornalisti:
Si prega di contattare l’architetto Christoph Zürcher per eventuali altre informazioni: 091 751 74 68 / 079 686 09 28.